Consigli
I migliori deodoranti per l’estate per avere freschezza e zero stress
Estate è sinonimo di pantaloni corti e magliette sbracciate, ma con la voglia di alleggerire il guardaroba arriva anche la preoccupazione degli odori sgradevoli. Per vivere ogni giorno con la massima serenità e contrastare gli effetti del sudore servono i giusti deodoranti per l’estate. Come riconoscerli? Con le nostre indicazioni sbagliare è impossibile. Il miglior deodorante per l’estate per affrontare le giornate senza pensieri Che sia spray, stick o in crema poco importa: un buon deodorante deve eliminare i cattivi odori e gli aloni, ma anche essere sicuro sulla pelle. Il suo funzionamento si basa infatti sulla presenza di speciali sostanze che combattono i batteri responsabili del caratteristico odore del sudore. In alcuni casi a questa funzione si combina quella di anti-traspirante, riducendo così anche la sudorazione. I prodotti che offrono entrambi i vantaggi sono detti deodoranti antitraspiranti, ottimi per le giornate intense. In linea di massima la scelta dei deodoranti per l’estate dipende dalla profumazione e dal tipo di pelle. Sì, perché anche se la maggior parte dei prodotti è adatta ad ogni genere di cute, quando la pelle è molto sensibile andrebbero considerate solo formule specifiche. In questo modo si evita il rischio di irritazioni. Passando al capitolo fragranza, in estate vanno per la maggiore i deodoranti freschi con profumazioni che richiamano la natura. Dalle note frizzanti degli agrumi e zenzero a quelle verdi di aloe vera, fino alle essenze fruttate che richiamano pesca, albicocca e altri frutti succosi. Tante alternative per conquistare qualsiasi gusto, creando una firma olfattiva leggera e fresca, da indossare ogni giorno con disinvoltura. Ci sono prodotti unisex, ma anche profumazioni specifiche per uomo e donna. Ad esempio, Biotherm ha dedicato al pubblico maschile Day Control Natural Protection 24h, completamente naturale e senza sali di alluminio. Stile e freschezza con il deodorante per l’estate dei grandi marchi di profumeria Oltre a contrastare i fastidiosi effetti del sudore, il deodorante rappresenta per molti un’alternativa al profumo. Merito della sua caratteristica freschezza e del sillage meno impegnativo. Il deodorante per l’estate Arrogance Pour Femme rivisita l’omonima profumazione dalle note fruttate e delicate. Una miscela adatta alle donne sicure di sé, ma che non temono di mostrare i lati più dolci del proprio carattere. Glamour per definizione, Chanel 5 Le Dèodorant fa rivivere, in una forma inedita, l’eau de parfum più iconica della storia. Sentori di rosa e gelsomino si fondono in una profumazione fresca, che avvolge la pelle come un velo impalpabile. Le calde serate estive diventano più sensuali che mai con la versione deodorante di Dior Sauvage. La sua formula anti-traccia e a lunga durata regala fino a 24 ore di freschezza e profumo, con una piramide olfattiva aromatica. Il cuore è un tripudio di contrasti tra spezie e fiori: vetiver, pepe rosa, lavanda, geranio, pepe di Sichuan. Tra i deodoranti per l’estate da uomo più apprezzati c’è anche il deodorante alla colonia di Acqua di Parma. Al contatto con la pelle dona un immediato senso di fresco e la sua profumazione, elegante e di classe, resiste ore ed ore. Impossibile passare inosservati.
Saperne di piùPrenditi cura delle mani: protezione e bellezza ogni giorno
Continuamente esposte agli agenti atmosferici, se non vengono idratate le mani tendono a perdere bellezza e morbidezza. Complici anche il cambio di stagione e il contatto con i detergenti di uso domestico contenenti tensioattivi e altre sostanze irritanti, che vanno a ridurre l’integrità della pelle e favoriscono la formazione di screpolature e altri fastidiosi inestetismi. Ecco perché la cura delle mani andrebbe considerata come parte integrante della beauty routine, al pari della skin care per viso e corpo. Mani perfette con la giusta beauty routine Dal freddo ai raggi UV sono moltissimi i fattori dannosi per la salute delle mani, che richiedono attenzioni costanti con creme e altri prodotti specifici. Oltre ai classici trattamenti idratanti, infatti, per mantenerle belle e vellutate servono esfolianti, creme rigeneranti e maschere riparatrici. La cura mani passa quindi da tante piccole attenzioni, che aiutano a conservare idratazione ed elasticità della pelle, contrastando l’insorgenza dei segni tipici dell’invecchiamento cutaneo. Rimandare la comparsa di macchie e ruvidità diventa ancora più semplice selezionando prodotti di alta qualità, realizzati con ingredienti naturali dall’elevata capacità nutriente. Solo i brand specializzati nella skin care sono garanzia di risultati veloci e soddisfacenti. Quando si parla di cura delle mani andrebbero perciò considerati marchi come Clinique, Biofficina Toscana, Collistar e L'Occitane en Provence. Come curare le mani per averle belle e sane: i 3 step fondamentali Il primo passo per avere mani da sogno consiste nella corretta detersione. Lavarle spesso e bene, ovvero con prodotti in grado di eliminare sia lo sporco superficiale che i batteri, senza però aggredire la cute o alterare il Ph. Sono perciò da preferire saponi con un basso livello di acidità, poco aggressivi e che non presentino agenti sgrassanti. In questo modo non si rischia di seccare la pelle. Naturalmente lo step successivo nella cura delle mani è l’idratazione. La crema mani va applicata tutti i giorni, almeno una volta al dì, possibilmente la mattina per dare ai tessuti un boost di idratazione fin dalle prime ore della giornata. Ma sarebbe preferibile ripetere l’uso prima di andare a letto e, nei mesi più freddi dell’anno, arrivare anche a 3-4 applicazioni al giorno, così da garantire alla pelle una protezione a 360 gradi. L’ultimo passaggio fondamentale riguarda un tema spinoso per molte donne: come curare le cuticole delle mani? Invece di tagliarle continuamente, magari anche con strumenti inadatti, vanno ammorbidite in vista della manicure. Secchezza e screpolature accentuate? Niente di meglio di un trattamento per la cura delle mani con azione rigenerante. Ne è un esempio Crema Mani Illumina - Rigenera di Kaloderma: tutti i benefici dell’olio di Argan al servizio delle tue mani. Tra i prodotti più efficaci c’è anche Essence 24/7 Hand Cream & Mask, che sfrutta i principi attivi di ginseng, burro di karitè e olio di mandorle per riparare e ammorbidire. La sua eccezionale formula la rende perfetta sia come crema da giorno, che come maschera per la notte. Mentre per eliminare pellicine e impurità, l’ideale è uno scrub con formula adatta anche alle pelli sensibili. Un esempio? Lo Scrub Mani Delicato All'edera di Biofficina Toscana combina i benefici di glicerina ed edera biologica all’azione igienizzante del bicarbonato. Consigli su come curare le unghie delle mani per essere sempre in ordine Quando il tema è come avere delle belle mani, è impossibile non citare la cura delle unghie. Queste richiedono infatti delle attenzioni speciali, che non riguardano solo smalto e lima, ma anche la salute della lamina ungueale. Quindi, se hai unghie fragili scegli una crema mani con azione rinforzante. La manicure dovrebbe rappresentare un appuntamento fisso, una volta alla settimana. Se non hai molto tempo limitati a sistemare le cuticole, aiutandoti con i bastoncini ed eventualmente con le forbici, e a correggere la lunghezza e la forma delle unghie. Chiaramente, un filo di smalto non dovrebbe mai mancare nella cura delle mani.
Saperne di piùCome nutrire i capelli dopo l'estate per un look mozzafiato anche in autunno
Mare, piscina, prova costume e abbronzatura. L’estate è un’avventura, ma per i capelli può diventare un inferno. Ecco perché, dopo il caldo, arriva il momento di prendersi cura della chioma. Come fare? Con una hair care routine studiata per nutrire i capelli dopo l’estate. Cura dei capelli dopo l’estate per una chioma sana senza sforzo Per riportare i capelli alla loro naturale bellezza inizia a seguire uno stile di vita sano ed equilibrato. Alimentazione e sport giocano un ruolo fondamentale per la salute di tutto il corpo. Quindi da prediligere una dieta bilanciata, con una buona quantità di frutta e verdura ad ogni pasto. Questi alimenti, oltre a fornire il giusto apporto idrico, sono fonte di vitamine e minerali utili per nutrire la pelle e prendersi cura dei capelli dopo il mare. Un aiuto naturale alla bellezza da inserire nelle abitudini quotidiane, come lo è anche il consumo giornaliero di due litri d’acqua. Restando in tema di idratazione, per nutrire i capelli dopo l'estate con un’azione intensiva andrebbero considerati interventi mirati con maschere, oli per nutrire i capelli e specifici trattamenti per capelli dopo l’estate. Particolarmente indicati maschere e impacchi nutrienti, in grado di dare nuova lucentezza e morbidezza. Bastano 10 minuti prima della doccia per avere capelli visibilmente più sani fin dalle prime applicazioni. È il caso della Maschera Supernutriente Ristrutturante di Collistar con un’alta concentrazione di glicerina ed estratti naturali: nutre in profondità, protegge e rinforza la fibra capillare. Altrettanto valide la Restructuring Bond Repair Masque di Alterna e la Maschera-Impacco Ricostruttivo Riempitivo Cheratina + Acido Ialuronico, anche questa firmata da Collistar. Tra le maschere per i capelli secchi, invece, sono da valutare Maschera Balsamica Ristrutturante di Biofficina Toscana, con olio extravergine di oliva toscano bio, e la Nourishing Repair Masque di Macadamia, che fornisce un’iniezione istantanea di nutrienti. In ogni caso, la frequenza di applicazione ideale è di 2 volte alla settimana. Attenzione però a non eccedere con i trattamenti. Se applichi impacchi e maschere, evita shampoo e balsami molto ricchi, preferendo formulazioni leggere. Allo stesso modo andrebbero evitati styling complessi che richiedono l’uso di molti prodotti. Ripara i capelli rovinati dopo l’estate con i trattamenti giusti Il segreto per nutrire i capelli dopo l'estate e ottenere i migliori risultati è una hair care routine studiata sulle effettive esigenze della chioma, in riferimento sia alla cura dei capelli in estate che agli interventi per la ristrutturazione della fibra capillare da attivare in autunno. Se fai la tinta scegli prodotti specifici per mantenere colore capelli dopo l’estate, meglio se senza risciacquo. Quando i capelli dopo mare appaiono sfibrati e secchi andrebbero selezionati prodotti con un elevato effetto nutriente. Mentre se tendono a spezzarsi la parola d’ordine è rigenerazione. Per eliminare le doppie punte post-vacanze poi l’ideale è un siero nutritivo, da inserire nella routine con costanza per creare un film protettivo sulla fibra capillare. Chiaramente, va scelto un prodotto realizzato da un brand specializzato nella cura dei capelli fragili, come Detox Skinfood o Alterna. Dubbi sulla scelta migliore per nutrire i capelli dopo l'estate? Chiedi al nostro customer care: gli esperti di eCharme ti aiuteranno a trovare esattamente ciò di cui hai bisogno.
Saperne di più10 consigli su come mantenere l'abbronzatura a lungo dopo le vacanze
Dopo una meritata vacanza riparte la quotidianità, fatta di lavoro, famiglia, scadenze. Il rientro può essere difficile da affrontare, ma c’è un modo per renderlo più piacevole e appagante: far durare l’abbronzatura più a lungo per sfoggiare una pelle dorata e uniforme anche quando il mare è ormai distante. Ma come mantenere l'abbronzatura? Ecco 10 consigli efficaci per un colorito dorato fino alle prime giornate d’autunno. Come lavarsi dopo aver preso il sole e altri segreti per l’abbronzatura tutto l’anno Cosa si deve fare per mantenere l’abbronzatura più a lungo? Il primo passo è seguire la giusta dieta. Frutta e verdura dovrebbero costituire una parte importante di ogni pasto, in modo da conservare la corretta idratazione ed evitare la secchezza della pelle. Particolarmente utili per prolungare l’abbronzatura i cibi ricchi di vitamina C e betacarotene, come le carote e in generale gli alimenti di colore giallo-arancione, i frutti rossi e la frutta secca. Altrettanto importante è il consumo di almeno due litri d’acqua al giorno. Esalta l’incarnato con l’autoabbronzante. L’ideale è un utilizzo quotidiano, seppur in piccole dosi, magari mixando il prodotto con la crema idratante. Bastano poche gocce per ravvivare la pelle e donare luminosità. Oltre ad aumentare l’effetto abbronzato, andrebbe ridotto il più possibile il rischio di perdere il colorito. Da evitare quindi i bagni nella vasca, che stimolano la desquamazione della pelle. Meglio perciò limitarsi a delle docce veloci. Anche il detergente fa la differenza in questo senso. No a quelli troppo aggressivi, sia per il viso che per il corpo. Allo stesso modo, dovresti fare attenzione a come usi l’asciugamano: strofinare la pelle è il metodo sbagliato, per far durare l’abbronzatura devi tamponare delicatamente. Ma perché si perde l’abbronzatura? Questo fenomeno è legato al rinnovamento cutaneo, ossia all’eliminazione degli strati superficiali della pelle, che si secca e lascia spazio ai nuovi tessuti. Come mantenere l’abbronzatura in estate e in autunno con una skin care ad hoc Una good practice da non dimenticare su come mantenere l'abbronzatura è quella di sfruttare le ultime giornate di sole, magari utilizzando al massimo i ritagli di tempo nella pausa pranzo e nel tardo pomeriggio. Chiaramente anche una passeggiata all’aria aperta nelle giornate di bel tempo aiuta a far durare l’abbronzatura, perché i raggi del sole continuano a stimolare la melanina. Sviluppa una beauty routine adatta alla tua pelle, per ottenere un colorito omogeneo e dorato, ma senza ostacolare il processo di rinnovamento della pelle, che determina in quanto tempo si perde l’abbronzatura. A differenza di quanto si potrebbe pensare, lo scrub non è da scartare quando il tema è come mantenere l’abbronzatura più a lungo. Anzi, evitarlo significa andare incontro a discromie e chiazze di colore. In alternativa allo scrub puoi fare il gommage, per eliminare pelle morta e impurità, lasciando i pori liberi di respirare. La frequenza giusta? Una volta a settimana, sia per il corpo che per il viso. Da considerare anche il body brushing, una tecnica per l’esfoliazione della pelle che prevede la spazzolatura del corpo. Realizzarla è semplicissimo: passa su gambe e braccia una spazzola con setole naturali per ottenere un effetto tonificante e rimuovere le cellule morte. L’esfoliazione non basta. La pelle va anche idratata regolarmente con creme viso e corpo ad elevata azione nutriente. Possibilmente scegliendo formulazioni con estratti naturali che ristabiliscono il regolare equilibrio idrico della cute, ad esempio Crema Basic Viso-Corpo di Biofficina Toscana, a base di avena bio e oleolito di calendula. Ultimo consiglio. Focalizzarsi su come mantenere l'abbronzatura a lungo non è l’unico modo per mantenere l’effetto tintarella anche dopo le ferie. Per un look mozzafiato usa i trucchi giusti: un illuminante dorato per aumentare la lucentezza e un rossetto bronzo o in tonalità aranciate per riaccendere il colorito.
Saperne di piùGambe pesanti in estate? Cause e rimedi per migliorare la circolazione
Con la bella stagione torna la voglia di vestitini e shorts, ma le alte temperature portano con sé anche dei piccoli fastidi, primo su tutti la pesantezza alle gambe. Spesso accompagnata da piedi gonfi, ritenzione idrica, gonfiore e indolenzimento. Ma quali sono le cause delle gambe pesanti caldo e, soprattutto, come contrastarle? Gambe pesanti e caldo: i rimedi più efficaci per contrastare gonfiore e stanchezza Le gambe pesanti caldo si devono principalmente all’aumento della temperatura, che determina una dilatazione dei vasi sanguigni. La conseguenza è un rallentamento della circolazione, specialmente al livello superficiale, con sovraccarico venoso e ristagno del sangue. Da qui il gonfiore e il caratteristico senso di stanchezza, molto diverso da quello solitamente associato alla fatica fisica che si avverte, ad esempio, dopo una sessione di allenamento. Le persone interessate da gambe pesanti estate percepiscono gli arti come impossibili da sollevare. Per risolvere il problema serve un’azione mirata ed efficace, combinando prodotti specifici e qualche buona abitudine che permette di contrastare le cause della pesantezza. Innanzitutto attenzione all’alimentazione. Non solo perché il sovrappeso aumenta il rischio di patologie cardiocircolatorie, ma anche perché dando all’organismo esattamente ciò di cui ha bisogno migliora lo stato di benessere. Sì a frutta, verdura, pesce e tutti gli altri alimenti poveri di sodio e ricchi di sostanze benefiche come potassio, magnesio e vitamine. Migliorano la circolazione e contribuiscono alla bellezza della pelle, che risulta più luminosa. Da eliminare invece tutti i cibi molto grassi e con un elevato contenuto di sale. Importantissimo il consumo di almeno due litri d’acqua al giorno. In questo modo l’organismo mantiene la corretta idratazione e si contrasta il fenomeno delle gambe gonfie estate. È utile, in questo senso, l’utilizzo di prodotti quali latte corpo idratante Clarins. C’è poi il capitolo sport. L’attività fisica è un tassello fondamentale per il benessere, soprattutto in relazione alle gambe gonfie caldo. Merito dell’effetto sulle vene, che tendono ad attivarsi e aumentare di tono. A tutto vantaggio della circolazione sanguigna. Mai più pesantezza gambe estate con creme e gel anti-gonfiore Contro i disagi legati al binomio caldo e gambe ci vengono in aiuto anche creme specifiche dall’effetto rinfrescante e defaticante, quali gel gambe leggere Biofficina Toscana, refreshing gel Beonme. Freschezza immediata per vivere l’estate al massimo, senza quel senso di stanchezza associato ai problemi circolatori. Chiaramente non tutte le creme danno gli stessi risultati. A fare la differenza sono gli ingredienti e i brand: solo i leader di settore come Collistar, Biofficina Toscana e Clarins sono garanzia di formulazioni efficaci come rimedi gambe pesanti estate. Particolarmente adatti per le gambe pesanti caldo le creme e i gel con oli essenziali e aloe, che hanno il potere di contrastare il gonfiore. Molto utili anche i cosmetici con estratti di vite rossa e centella asiatica, che rafforzano le pareti capillari e stimolano la circolazione. Ottimi alleati per chi sceglie di agire direttamente sulle cause delle gambe pesanti. Senza dimenticare le creme con effetto freddo, come il crio-gel anticellulite Collistar, che donano sollievo istantaneo e aiutano a ridurre il gonfiore, tonificando i tessuti. Il momento migliore per applicarle? Dopo la doccia, così da potenziarne l’azione grazie ad un migliore assorbimento dei principi attivi.
Saperne di piùGuida alla cura del tatuaggio in estate: cosa fare e cosa non fare
Con l’estate cresce la voglia di tatuarsi. Complici pantaloncini, gonne e magliette corte che permettono di mettere in mostra anche le body art nascoste nei mesi invernali. Colori e disegni mozzafiato, esibiti in spiaggia, in piscina e persino all’ora dell’aperitivo. Ma fare un tatuaggio in estate richiede alcune attenzioni, altrimenti si rischia di irritare il tessuto cutaneo. Tatuaggio d'estate come fare per proteggere e idratare la pelle La prima cosa da tenere a mente quando si decide di fare un tatuaggio in estate è che quella specifica sezione di pelle andrà trattata come se fosse ustionata. Quindi nelle ore immediatamente successive, non va rimosso il bendaggio realizzato dal tatuatore con una speciale pellicola protettiva, come ad esempio Coverskin Tattoo Defender. Per lavare la zona vanno attese almeno 4 ore, chiaramente facendo attenzione alla pulizia delle mani e mantenendo un tocco delicato. Il prodotto ideale in questa fase è un detergente lenitivo, mentre per l’asciugatura va bene della comune carta da cucina. Dopo aver lasciato respirare la cute per qualche minuto, non resta che applicare nuovamente un bendaggio protettivo. Questa operazione è della massima importanza, perché consente di eliminare l’inchiostro in eccesso, e va ripetuta 3 volte al dì. Trascorsi i primi tre giorni si può rimuovere la pellicola, proseguendo nella cura del tatuaggio in estate con 2-3 lavaggi quotidiani. Applicando ogni volta della crema per tatuaggi con azione rigenerante, per mantenere la pelle idratata e velocizzare la guarigione dei tessuti cutanei, per cui il tatuaggio rappresenta una specie di cicatrice. Nuovo tatuaggio e mare? Le good practice e i prodotti da usare in vacanza Fare un tatuaggio in estate comporta qualche attenzione anche al momento delle vacanze. Quindi prima di prenotare l’ombrellone considera i tempi di guarigione. Da evitare il connubio sole e tatuaggi, almeno nelle prime due settimane, durante le quali la luce diretta può essere dannosa. Assolutamente vietate le lampade abbronzanti. Oltre al mantenimento di una costante igiene, nei giorni seguenti ai tatuaggi d'estate sono sconsigliati bagni al mare e nella vasca di casa. Sono ammesse solo docce, facendo attenzione ad utilizzare acqua tiepida e a non strofinare la zona tatuata. Allo stesso modo per 15 giorni è da evitare il contatto con peli di animali, sabbia, polvere. Per qualche settimana sono da rimandare anche i bagni in piscina, perché il cloro irrita e potrebbe sbiadire il colore dell’inchiostro. Poco indicate anche le saune e i trattamenti esfolianti come gli scrub, perché la pelle è particolarmente delicata in conseguenza dello stress cui è sottoposta per fare tatuaggi d'estate. Passando alla questione crema solare, il tattoo va protetto anche quando non si è in spiaggia. I raggi UV, infatti, danneggiano la pelle già stressata e possono ridurre la brillantezza dei colori. Va selezionata una protezione delicata e con un elevato SPF. Ultimo consiglio per la cura tatuaggio estate: lascia gli indumenti sintetici nel cassetto per qualche settimana, i tessuti naturali e traspiranti sono più indicati.
Saperne di piùLa coda alta, evergreen delle acconciature capelli anti caldo
Semplice e di tendenza, la coda alta è una delle acconciature anticaldo più amate. Merito anche della capacità di ringiovanire qualsiasi volto, grazie al naturale effetto lifting che si ottiene tirando i capelli. I modi per realizzarla sono davvero tantissimi, con risultati anche molto diversi tra loro. Un mondo di possibilità con look adatti ad ogni occasione. Come riconoscere la coda alta perfetta per il proprio stile? Con i nostri consigli. Acconciature estive capelli lunghi per un look incredibile in ogni occasione La coda di cavallo alta è pratica e versatile. Va bene per le giornate in ufficio, l’allenamento in palestra, ma anche per cerimonie e serate importanti. Tutto sta nel realizzarla in una versione adatta all’occasione. Cerimonia in vista? Per trasformare la coda alta in una pettinatura chic è sufficiente texturizzare le lunghezze. Se invece l’obiettivo è un’acconciatura estremamente minimal e sbarazzina, una soluzione efficace è allisciare i capelli e fissarli nel punto più alto possibile. Oltre allo stile, andrebbe considerata anche la forma del volto, per armonizzare l’acconciatura coda alta con i lineamenti. Se hai il viso tondo scegli una coda posta alla sommità della testa, mentre se è allungato preferisci una coda più morbida, in modo da accentuare l’orizzontalità. Per il volto squadrato la soluzione migliore è una coda alta elegante con qualche ciocca libera, per incorniciare e addolcire. Zero limitazioni se hai il viso ovale, si adatta a tutte le acconciature. La tecnica per la perfetta acconciatura coda alta liscia e mossa Come fare la coda alta alla perfezione? Innanzitutto servono i giusti strumenti: spazzole, pettine e un laccio abbastanza resistente da sopportare un’intera giornata senza allentarsi. Una volta eliminati tutti i nodi, si pettinano i capelli orientandoli verso il punto in cui vanno fissati. A seconda dello stile della coda alta desiderato, servono delle attenzioni speciali. Ad esempio, per una coda liscia con gel e cera puoi facilmente realizzare uno styling elegante e chic. Ma se vuoi una pettinatura voluminosa e leggermente messy, usa un pettine a coda per dare volume a radici e lunghezze. Gli ultimi tocchi si danno con una lacca leggera, come ad esempio la lacca leggera Mistify di Eimi, nel caso di una coda mossa, oppure con un prodotto per styling effetto glossy, magari una cera. Le acconciature estive capelli ricci da non perdere per uno stile cool e fresco Chioma indomabile? Se l’interrogativo è come fare una coda alta perfetta con i ricci, non c’è nulla da temere. A differenza di quanto si potrebbe pensare, infatti, onde e boccoli ben definiti sono ottimi per realizzare una coda alta, che chiaramente risulterà gonfia e voluminosa. Tante le varianti per questo genere di acconciatura, che può essere realizzata tirando le radici affinché il volume sia principalmente sulle lunghezze, oppure mantenendola morbida per un effetto bombato anche nella zona della fronte. Senza contare le tante possibilità offerte dallo styling dei boccoli: definiti, scolpiti, messy. Chiaramente i prodotti da preferire sono gel e cera, che permettono di modellare con la massima praticità. Adesso sai tutto quello che serve per creare il tuo look con coda alta ideale per ogni occasione.
Saperne di piùAutoabbronzante: come funziona e come usarlo per una pelle perfetta
Poco tempo per prendere il sole e tanta voglia di abbronzatura? Con gli autoabbronzanti avere una pelle sexy e dorata è un gioco da ragazzi. Grazie a formulazioni sempre più naturali ed efficaci, questi cosmetici riproducono l’abbronzatura in maniera impeccabile. Basta un’applicazione per ottenere lo stesso effetto di un fine settimana al mare. Ma vediamo nel dettaglio come funziona l’autoabbronzante e i trucchi per massimizzare i risultati. Autoabbronzante: come funziona, quanto dura e come applicarlo per un look impeccabile Gli autoabbronzanti di ultima generazione sono garanzia di colorito uniforme e zero macchie sui vestiti. I migliori hanno anche la capacità di adattarsi alla pelle, fondendo la propria texture con l’incarnato. Quanto alle formulazioni non c’è che l’imbarazzo della scelta: gli autoabbronzanti sono disponibili in gocce, spray e crema. La durata chiaramente dipende dalla formulazione, che in alcuni casi ha anche la capacità di stimolare la sintesi della melanina. Ma in linea di massima, chi si interroga su come funziona e quanto dura l’autoabbronzante dovrebbe considerare un periodo di efficacia di circa 4 giorni. L’eccellenza è prerogativa dei migliori autoabbronzanti, ovvero quelli firmati da brand leader del settore, come Clinique, Collistar, Clarins e Lancaster. Anche la texture gioca un ruolo chiave, andrebbe infatti selezionata in base al tipo di pelle e all’effetto desiderato. Per la cute secca sono da prediligere formulazioni ricche e altamente idratanti, se invece è grassa, meglio ricorrere a texture leggere. Quando l’obiettivo è un’abbronzatura immediata e intensa, il miglior autoabbronzante è senza dubbio quello con texture in crema e colorato. Se invece si preferisse un’abbronzatura graduale, andrebbero considerati i prodotti in gocce, ideali per il viso. Questi autoabbronzanti viso consentono infatti di modulare la doratura, in modo da ottenere esattamente il colorito desiderato. Per ottimizzare i risultati degli autoabbronzanti è essenziale applicarli nella maniera corretta. La pelle deve essere pulita e asciutta, autoabbronzante corpo va steso con le mani avendo cura di distribuirlo in modo uniforme in tutte le zone. Come applicare l'autoabbronzante? L’ideale è fare dei movimenti circolari, procedendo dal basso verso l’alto. Ma per aumentarne l’efficacia, prima è consigliabile preparare la pelle con uno scrub e una crema idratante per levigare e nutrire. In questo modo l’abbronzatura sarà omogenea. Come togliere l'autoabbronzante e mantenere la pelle idratata Quindi come fare per togliere l’autoabbronzante? A differenza degli altri, questo genere di cosmetici produce un colorito dorato attraverso un’interazione con la cheratina presente nello strato più superficiale della cute. È per questa ragione che il colorito sparisce gradualmente con il rinnovamento della pelle. Perciò non è necessario togliere l’autoabbronzante con detergenti o prodotti simili. Per accelerarne l’eliminazione, o semplicemente per avere un colorito perfettamente omogeneo anche quando il prodotto tende a sparire, basta esfoliare, rimuovendo così le cellule morte e le impurità. Chiaramente il passo successivo è l’idratazione. Dopodiché si può nuovamente procedere all’applicazione dell’autoabbronzante. L’abbronzatura sarà più bella che mai.
Saperne di piùLabbra sexy a prova di bacio con i rossetti no transfer
Rosa, nude, rosso o viola poco importa: il rossetto è il cosmetico preferito dalla maggior parte delle donne. Il make-up a cui è impossibile rinunciare, anche a fronte di giornate impegnative e appuntamenti romantici. L’alleato perfetto in questi casi? I rossetti no transfer, che oltre a non lasciare macchie sopportano acqua e sudore. L’opzione migliore per vivere le occasioni speciali senza preoccuparsi del trucco. Con il rossetto lunga tenuta trucco impeccabile ogni giorno Lunga durata e zero macchie (anche sulla mascherina) non sono però gli unici vantaggi del rossetto no transfer, solitamente associato anche ad applicatori pratici e semplici da usare. Una caratteristica che li rende alla portata anche delle meno esperte. In particolare, spesso si tratta di prodotti composti da basi acquose o alcoliche, che a differenza di quelle tradizionali evaporano fissando i pigmenti di colore sulle labbra. Questi rossetti lunga durata funzionano quindi come un inchiostro e nella maggior parte dei casi hanno texture liquide, a volte presentate con applicatore a pennarello. Estremamente pigmentati, i rossetti no transfer sono facili da usare, ma difficili da rimuovere. Come per gli altri prodotti waterproof, infatti, richiedono struccanti bifasici. Inoltre, per via della particolare composizione tendono a seccare le labbra. Ragione per cui, per rimuovere il rossetto lunga tenuta, oltre allo struccante andrebbe utilizzato anche uno scrub labbra esfoliante come quello di Biofficina Toscana e, dopo l’utilizzo, è buona regola applicare regolarmente il balsamo labbra, come quelli disponibili nella sezione del nostro store dedicata al trattamento labbra. Look perfetto in ogni stagione? Ecco i must have dei rossetti a lunga tenuta Disponibili sia con finitura matt che in versione brillante, i rossetti no transfer sono la scelta giusta per affrontare senza problemi l’estate, ma anche l’obbligo della mascherina. Come scegliere quello giusto? I migliori rossetti no transfer sono senza dubbio quelli realizzati dai brand specializzati, garanzia di colore intenso, lunga durata e comfort. Ne è un esempio la linea Ecstasy di Armani, con diverse formule di rossetto lunga tenuta no transfer sia in versione liquida che in stick cremoso, come ad esempio Rouge Ecstasy 301 by Gio Armani. Presentati in una vasta gamma di colorazioni, i rossetti in crema hanno una doppia azione: tinte brillanti e idratazione, mantenendo un colore deciso e luminoso per ore. Anche quelli liquidi hanno un’azione idratante, ma si differenziano per l’effetto laccato. La texture è leggera e non dà il fastidioso senso di labbra appiccicate tipico dei gloss: assolutamente da provare. Tra i rossetti no transfer impossibile non citare anche Dior Addict - Lip Tattoo. In questo caso si tratta di una tinta labbra entrata nella storia del brand. Infatti è stato il primo rossetto che non macchia firmato da Dior, dura fino a 12 ore e si fonde con le labbra grazie alla sua texture leggera e impalpabile. Chi invece è alla ricerca di un rossetto lunga tenuta a un prezzo conveniente, magari per ampliare la palette cromatica del trucco labbra, dovrebbe considerare i Matt Pro Ink Non-Transfer di Catrice: tante le alternative, con nuance che vanno dal nude al rosso scuro. La texture di questi rossetti no transfer è liquida e basta una passata per avere 12 ore di colore intenso. Visita lo store per scoprire tanti altri rossetti no transfer e scegliere quello più adatto a te!
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